Il riallineamento stipendiale è una procedura collegata alla ricostruzione di carriera che permette ai docenti a tempo indeterminato, anche idr, di recuperare parte del servizio pre-ruolo e degli arretrati stipendiali.

Con la ricostruzione di carriera un docente ottiene il riconoscimento del periodo di lavoro a tempo determinato e viene collocato nella corrispondente fascia stipendiale prevista dal Contratto della scuola. Alla data della conferma in ruolo, cioè dopo il superamento dell’anno di prova, il docente deve presentare domanda di ricostruzione di carriera all’istituzione scolastica.

Per le ricostruzioni effettuate dopo il 01/01/96, secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 3 del DPR 99/1988, il servizio pre-ruolo viene riconosciuto interamente per i primi quattro anni, mentre, per gli anni successivi al quarto, vengono riconosciuti ai fini economici solo i ⅔, cioè 8 mesi ogni 12, i restanti 4 mesi vengono accantonati e potranno essere poi recuperati
*al raggiungimento del 16° anno per i docenti laureati di scuola secondaria di secondo grado,
*al raggiungimento del 18° anno per i docenti di scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
(per semplicità vengono considerate solo le tempistiche relative al personale idr).

Il riallineamento stipendiale dovrebbe avvenire automaticamente, ma spesso ciò non accade, occorre dunque chiederlo nel momento in cui si matura il diritto. Questo diritto non si prescrive, ma purtroppo per gli arretrati economici vi è invece il rischio che venga considerata una scadenza quinquennale a dispetto del fatto che il riallineamento non sia una prestazione a domanda (la prescizione economica non dovrebbe quindi esserci).

Gli IdR immessi in ruolo a seguito del concorso del 2004 dovrebbero ormai aver raggiunto le scadenze sopra riportate quindi: occhio al cedolino e alle proprie fasce stipendiali!
Al momento opportuno, è possibile inviare una formale richiesta di riallineamento alla propria scuola allegando una diffida. Questa diffida funge da promemoria e interrompe i termini di eventuale prescrizione economica, dando così la possibilità di recuperare gli arretrati.